Il mondo dei videogiochi di ruolo sta per essere scosso da un nuovo capitolo che promette di catturare l’immaginazione dei giocatori: GreedFall II: The Dying World. Questo atteso sequel del titolo di Spiders Studio, pubblicato da Nacon, ci riporta nell'universo di GreedFall, un mondo caratterizzato da elementi di fantasy, colonizzazione e misteri sovrannaturali, ma con una trama più oscura e profonda rispetto al suo predecessore.
Con l'avvento della nuova generazione di console e le tecnologie grafiche sempre più avanzate, molti giochi classici stanno vivendo una rinascita. Tra questi, Until Dawn è uno dei titoli più richiesti dai fan per un remake. Rilasciato originariamente nel 2015 da Supermassive Games, Until Dawn si è subito affermato come uno dei migliori giochi horror cinematografici, grazie alla sua narrazione avvincente, alle scelte multiple e all’atmosfera da film dell’orrore. Ma cosa potremmo aspettarci da un possibile remake di questo titolo di culto?
Nel vasto panorama delle avventure grafiche, pochi titoli hanno lasciato un segno così profondo come Broken Sword - Il Segreto dei Templari. Uscito per la prima volta nel 1996, questo capolavoro punta e clicca, creato da Revolution Software, ha saputo affascinare milioni di giocatori grazie a una trama avvincente e a personaggi carismatici. Oggi, quasi tre decenni dopo, i fan della saga e le nuove generazioni di gamer possono riscoprire quella magia grazie a Broken Sword - Il Segreto dei Templari: Reforged, una versione modernizzata che rinnova il classico mantenendone intatto lo spirito.
Grand Theft Auto V è senza dubbio uno dei titoli più iconici nella storia dei videogiochi. Uscito per la prima volta nel 2013, ha saputo mantenere una base di giocatori fedeli e appassionati grazie a un mondo aperto estremamente dettagliato, una narrativa coinvolgente e la modalità online che ha offerto una quantità infinita di contenuti. Tuttavia, c'è un aspetto che ha sempre gravato sull'esperienza di gioco, specialmente per chi si è avventurato nel caos di GTA Online: i cheater. E la decisione di Rockstar Games di implementare un sistema anti-cheat solo dopo nove anni ha suscitato non poche perplessità.
Nel vasto panorama dei giochi MMORPG (Massively Multiplayer Online Role-Playing Game), pochi titoli hanno saputo catturare l'attenzione del pubblico e mantenerla come Black Desert Online (BDO). Lanciato originariamente nel 2015, questo titolo sviluppato da Pearl Abyss ha rivoluzionato il genere con la sua grafica spettacolare, un mondo vivo e interattivo, e una vasta gamma di attività che vanno ben oltre il classico "livellare e combattere".