Aftermath: Uno sguardo esclusivo al nuovo horror italiano con Simona Tabasco
L'Italia sta guadagnando sempre più terreno nel mondo dei videogiochi, con creativi che sfornano titoli di alta qualità, capaci di catturare l'attenzione a livello globale. In questo panorama in fermento, Multiplayer.it, con il suo format "Cortocircuito", ha deciso di dare maggiore risalto ai giochi italiani in arrivo.
Uno sguardo esclusivo dietro le quinte di Aftermath
In una recente puntata del Cortocircuito, abbiamo avuto l'opportunità di intervistare due membri del team di Aftermath, Violetta Leoni e Gianluca Nardis di ONE-O-ONE GAMES. L'intervista, disponibile nel video qui sotto, ci ha permesso di scoprire nuovi dettagli su questo attesissimo gioco horror.
Charlie Gray: Una madre in cerca della figlia in un mondo distrutto
Aftermath ci metterà nei panni di Charlie Gray, un'ingegnere e astronauta che, al ritorno sulla Terra, viene rapita da un cartello della droga, perde un braccio e, una volta liberata, anche la custodia della figlia Sammy. Il gioco inizia con Charlie che si risveglia in un mondo in rovina, con l'unico obiettivo di ritrovare la figlia. Il rapporto madre-figlia sarà un elemento centrale della narrazione.
Dall'Unreal Engine 4 all'Unreal Engine 5: Un salto di qualità visiva
Durante l'intervista, Leoni ha rivelato che Aftermath è attualmente in sviluppo con l'Unreal Engine 5, il potente motore grafico di Epic Games. I video e le immagini disponibili online, invece, provengono da una versione precedente del gioco, realizzata con l'Unreal Engine 4. Ciò significa che i materiali promozionali non sono rappresentativi della qualità visiva finale del gioco, che promette di essere notevolmente superiore.
Simona Tabasco: Il nuovo volto di Charlie Gray
Un altro dettaglio interessante emerso dall'intervista riguarda il volto del personaggio di Charlie. La modella che ha prestato il suo volto a Charlie nel trailer non è più la stessa. Il nuovo volto di Charlie è quello di Simona Tabasco, attrice italiana nota per i suoi ruoli in "The White Lotus" e "Immaculate - La prescelta".
Un approccio realistico al trauma e alla disabilità
Leoni ha inoltre sottolineato l'impegno del team nel rappresentare in modo realistico il trauma e la disabilità. Per creare il personaggio di Charlie, che nel gioco manca di un braccio, il team si è avvalso della consulenza di una persona senza braccio, che ha insegnato loro come animare il personaggio e come realizzare le azioni in modo fedele e credibile. Inoltre, per affrontare il tema del disturbo post-traumatico da stress (PTSD), di cui soffre Charlie, il team ha collaborato con un'autrice che ne è affetta. Leoni ha citato "Hellblade" come punto di riferimento, pur sottolineando che Aftermath affronta la questione in modo diverso.
Conclusioni
L'intervista a Multiplayer.it ci ha offerto uno sguardo approfondito su Aftermath, rivelando l'impegno del team nel creare un'esperienza horror coinvolgente e realistica. Non vediamo l'ora di scoprire cosa ci riserverà questo promettente titolo italiano.
L'Italia sta guadagnando sempre più terreno nel mondo dei videogiochi, con creativi che sfornano titoli di alta qualità, capaci di catturare l'attenzione a livello globale. In questo panorama in fermento, Multiplayer.it, con il suo format "Cortocircuito", ha deciso di dare maggiore risalto ai giochi italiani in arrivo.
Uno sguardo esclusivo dietro le quinte di Aftermath
In una recente puntata del Cortocircuito, abbiamo avuto l'opportunità di intervistare due membri del team di Aftermath, Violetta Leoni e Gianluca Nardis di ONE-O-ONE GAMES. L'intervista, disponibile nel video qui sotto, ci ha permesso di scoprire nuovi dettagli su questo attesissimo gioco horror.
Charlie Gray: Una madre in cerca della figlia in un mondo distrutto
Aftermath ci metterà nei panni di Charlie Gray, un'ingegnere e astronauta che, al ritorno sulla Terra, viene rapita da un cartello della droga, perde un braccio e, una volta liberata, anche la custodia della figlia Sammy. Il gioco inizia con Charlie che si risveglia in un mondo in rovina, con l'unico obiettivo di ritrovare la figlia. Il rapporto madre-figlia sarà un elemento centrale della narrazione.
Dall'Unreal Engine 4 all'Unreal Engine 5: Un salto di qualità visiva
Durante l'intervista, Leoni ha rivelato che Aftermath è attualmente in sviluppo con l'Unreal Engine 5, il potente motore grafico di Epic Games. I video e le immagini disponibili online, invece, provengono da una versione precedente del gioco, realizzata con l'Unreal Engine 4. Ciò significa che i materiali promozionali non sono rappresentativi della qualità visiva finale del gioco, che promette di essere notevolmente superiore.
Simona Tabasco: Il nuovo volto di Charlie Gray
Un altro dettaglio interessante emerso dall'intervista riguarda il volto del personaggio di Charlie. La modella che ha prestato il suo volto a Charlie nel trailer non è più la stessa. Il nuovo volto di Charlie è quello di Simona Tabasco, attrice italiana nota per i suoi ruoli in "The White Lotus" e "Immaculate - La prescelta".
Un approccio realistico al trauma e alla disabilità
Leoni ha inoltre sottolineato l'impegno del team nel rappresentare in modo realistico il trauma e la disabilità. Per creare il personaggio di Charlie, che nel gioco manca di un braccio, il team si è avvalso della consulenza di una persona senza braccio, che ha insegnato loro come animare il personaggio e come realizzare le azioni in modo fedele e credibile. Inoltre, per affrontare il tema del disturbo post-traumatico da stress (PTSD), di cui soffre Charlie, il team ha collaborato con un'autrice che ne è affetta. Leoni ha citato "Hellblade" come punto di riferimento, pur sottolineando che Aftermath affronta la questione in modo diverso.
Conclusioni
L'intervista a Multiplayer.it ci ha offerto uno sguardo approfondito su Aftermath, rivelando l'impegno del team nel creare un'esperienza horror coinvolgente e realistica. Non vediamo l'ora di scoprire cosa ci riserverà questo promettente titolo italiano.