Capcom, il gigante giapponese dei videogiochi, ha rivelato la sua formula segreta per mantenere le vendite dei suoi titoli a livelli elevati anche anni dopo il lancio. Monster Hunter: World e Resident Evil 7, usciti rispettivamente sei e sette anni fa, continuano a registrare numeri impressionanti, grazie a una strategia che combina distribuzione digitale e sconti mirati.

Il digitale come chiave per un successo a lungo termine

La chiave di volta di questa strategia è la distribuzione digitale, che rappresenta oltre il 90% delle vendite dei giochi Capcom. Questo permette all'azienda di interagire direttamente con i consumatori e di implementare strategie di prezzo e sconti mirate, prolungando il ciclo di vita commerciale dei suoi titoli.

Una strategia che sfida il tempo

In passato, i giochi venivano venduti principalmente nei negozi al dettaglio, con una visibilità limitata nel tempo. Con il passaggio al digitale, Capcom ha potuto sfruttare sconti e promozioni per mantenere i suoi titoli sotto i riflettori anche dopo anni dal lancio. Questo approccio ha permesso a giochi come Resident Evil 7 e Monster Hunter: World di continuare a vendere bene anche dopo molto tempo dalla loro uscita.

Un modello di business a bassa volatilità

Capcom ha sottolineato come l'industria dei videogiochi si stia trasformando in un settore a bassa volatilità, grazie alla crescente importanza del digitale e alla possibilità di vendere giochi a lungo termine. L'azienda ha anche rivelato di avere una mappa di sviluppo quinquennale che le permette di pianificare l'uscita di nuovi titoli in modo efficace, garantendo un flusso costante di entrate.

Sconti aggressivi e promozioni mirate

Non è raro trovare i giochi Capcom a prezzi stracciati su piattaforme come Steam, Xbox Store e PlayStation Store. Resident Evil 7 e il bundle con i remake di Resident Evil 2 e 3 sono spesso proposti a meno di dieci euro, mentre Monster Hunter World e la sua espansione Iceborne sono frequentemente scontati. Queste promozioni, combinate con eventi speciali come la campagna "Return to World", hanno contribuito a mantenere vivo l'interesse per i titoli Capcom.

Il futuro: un equilibrio tra digitale e fisico

Nonostante l'importanza del digitale, Capcom ha assicurato che non abbandonerà il mercato delle copie fisiche, che considera ancora rilevante per il suo business. L'azienda sembra quindi intenzionata a mantenere un equilibrio tra distribuzione digitale e fisica, sfruttando i vantaggi di entrambe per garantire il successo a lungo termine dei suoi titoli.

In conclusione:

La strategia di Capcom dimostra come l'industria dei videogiochi stia cambiando, con un focus sempre maggiore sul digitale e sulla possibilità di mantenere i titoli rilevanti nel tempo. L'azienda giapponese ha saputo sfruttare al meglio queste opportunità, creando un modello di business vincente che le permette di continuare a generare profitti anche da giochi pubblicati anni fa.

 

Capcom, il gigante giapponese dei videogiochi, ha rivelato la sua formula segreta per mantenere le vendite dei suoi titoli a livelli elevati anche anni dopo il lancio. Monster Hunter: World e Resident Evil 7, usciti rispettivamente sei e sette anni fa, continuano a registrare numeri impressionanti, grazie a una strategia che combina distribuzione digitale e sconti mirati.

Il digitale come chiave per un successo a lungo termine

La chiave di volta di questa strategia è la distribuzione digitale, che rappresenta oltre il 90% delle vendite dei giochi Capcom. Questo permette all'azienda di interagire direttamente con i consumatori e di implementare strategie di prezzo e sconti mirate, prolungando il ciclo di vita commerciale dei suoi titoli.

Una strategia che sfida il tempo

In passato, i giochi venivano venduti principalmente nei negozi al dettaglio, con una visibilità limitata nel tempo. Con il passaggio al digitale, Capcom ha potuto sfruttare sconti e promozioni per mantenere i suoi titoli sotto i riflettori anche dopo anni dal lancio. Questo approccio ha permesso a giochi come Resident Evil 7 e Monster Hunter: World di continuare a vendere bene anche dopo molto tempo dalla loro uscita.

Un modello di business a bassa volatilità

Capcom ha sottolineato come l'industria dei videogiochi si stia trasformando in un settore a bassa volatilità, grazie alla crescente importanza del digitale e alla possibilità di vendere giochi a lungo termine. L'azienda ha anche rivelato di avere una mappa di sviluppo quinquennale che le permette di pianificare l'uscita di nuovi titoli in modo efficace, garantendo un flusso costante di entrate.

Sconti aggressivi e promozioni mirate

Non è raro trovare i giochi Capcom a prezzi stracciati su piattaforme come Steam, Xbox Store e PlayStation Store. Resident Evil 7 e il bundle con i remake di Resident Evil 2 e 3 sono spesso proposti a meno di dieci euro, mentre Monster Hunter World e la sua espansione Iceborne sono frequentemente scontati. Queste promozioni, combinate con eventi speciali come la campagna "Return to World", hanno contribuito a mantenere vivo l'interesse per i titoli Capcom.

Il futuro: un equilibrio tra digitale e fisico

Nonostante l'importanza del digitale, Capcom ha assicurato che non abbandonerà il mercato delle copie fisiche, che considera ancora rilevante per il suo business. L'azienda sembra quindi intenzionata a mantenere un equilibrio tra distribuzione digitale e fisica, sfruttando i vantaggi di entrambe per garantire il successo a lungo termine dei suoi titoli.

In conclusione:

La strategia di Capcom dimostra come l'industria dei videogiochi stia cambiando, con un focus sempre maggiore sul digitale e sulla possibilità di mantenere i titoli rilevanti nel tempo. L'azienda giapponese ha saputo sfruttare al meglio queste opportunità, creando un modello di business vincente che le permette di continuare a generare profitti anche da giochi pubblicati anni fa.